Mo ti spiego a papà come sono state le nostre vacanze. (Cat. 2 Un incidente)

In tutte le vacanze che si rispettano arriva il momento dell’incidente.

Noi di sicuro non avevamo preventivato che arrivasse già al secondo giorno, ma almeno ci siamo tolti il pensiero (così credevamo).

Si sa che i bambini non camminano, ma corrono e quindi ci si aspetta sempre l’imprevisto.

Ma quel giorno, esattamente il 2 Agosto 2011, DA2 passeggiava mano nella mano con la mamma. Una visione da famiglia felice penserete. Dopo qualche minuto DA2 inciampa in un vetro-mattone rotto e rialzandosi si provoca tre tagli. Sangue a fiumi e corsa in ospedale. Risultato 10 punti di sutura al ginocchio, 8 giorni senza fare il bagno.

Non parliamo poi della tensione di due genitori che vedono cucire il ginocchio del figlio senza un minimo di anestesia (non per i genitori, ma per il bambino si intende). Non si dimenticano quegli occhi spalancati dal terrore e il respiro che si blocca ad ogni punto cucito.

Ma ho il nome e cognome del dottore di modo che da grande DA2 possa vendicarsi a suo modo. La vacanza è proseguita tenendo a bada il ginocchio di DA2, che a tutti i costi voleva giocare con la bici portata da casa e bagnarsi con la pompa in giardino.

Pensavamo di aver superato il peggio fino al giorno in cui abbiamo dovuto cambiare la medicazione: 4 persone adulte per mantenerlo, mentre io medicavo. Manco il maiale al macello!

Ma il vero incidente non immaginavamo che non fosse quello. La categoria prevede un incidente fisico o uno legato alla casa. Noi non ci siamo fatti mancare nulla e così puntuale è arrivato anche quello legato alla casa.

Tralascio i particolari per pubblica decenza, ma quando il pozzo nero si ottura per cattiva manutenzione alle tubature allora tutto fuoriesce ed è come se mettessero alla luce il patto mafia-politica oppure la questione dei preti pedofili.

DA1 è corso a mettere i braccioli per paura di affogare, mentre DA2, ignaro di tutto, desideroso di andare a mare continuava a ripetere: “Chiuso ?, Aperto ?, Chiuso ?, Aperto?” riferendosi alla ferita.

Conclusione: DA2 ha imparato la differenza tra chiuso e aperto, DA1 da grande vuole fare l’omino che spurga il pozzo nero perchè il tipo che è venuto a salvarci si è avventurato in un buco taglia 52 (e per i bambini è affascinante), mentre MPS si sente ancora in colpa per non aver salvato il figlio, mentre io puzzo ancora di m…