Come fare un “multigioco” #giocaimmaginecrea
A turno i “mostri”, volevo dire i bambini, scattano le foto di quanto hanno prodotto.
Il bello è farli sperimentare con la macchina fotografica.
Certo se avete una reflex, e ci tenete molto, magari evitate.
FASE 3
Scarichiamo le foto sul pc e scegliamo le migliori.
A turno le modifichiamo per avere una versione da colorare.(I papà bravi riescono anche a fare una versione solo contorni)
Logicamente tutto deve avvenire con entrambi i bambini in braccio e nel caso abbiate più di due figli sono cavoli vostri. Nel caso abbiate più di due gambe…pure
FASE 4
E’ il momento di stampare.
I bambini attendono con ansia l’uscita del loro lavoro come se aspettassero di gustare un pane appena uscito dal forno.
FASE 5
E’ il momento di colorare per mostrare alla mamma cosa si è stati capaci di realizzare.
FASE “PIPPONE”
Ai bambini non interessa il prodotto finale (per fortuna).
Il “multigioco” è stare con il papà, non un papà virtuale, ma reale.
Siamo noi i veri supereroi che sconfiggono i mostri.
Mica facile però!
L’idea e’ geniale! Grazie!
…in effetti se hai più di due gambe sono un po’ dolori! io quei pupazzetti li ho scoperti quest’estate e anche se sono “femmENA” ho rosicato di non essere un ragazzino! strano, poi….quando è uscito fuori che si trattava di un Pablito e non di una Pablita ho subito pensato: “ecco, ora mi tocca fare tutti i giochi stupidi tipo cowboy contro alieni…”. Invece a questo giro potrei divertirmi anche io 😀 complimenti papà multimediale!