Un papà con una vita normale non ammazza

La vita normale di un papà è fatta di lavoro, a volte duro e ingiusto, ma altre ricco di soddisfazioni.Famiglia normale

La vita normale di un papà è quella in cui giochi con i tuoi figli, gli metti il pigiama, gli prendi cento bicchieri d’acqua e magari li sgridi perché non si sono comportati bene anche se hanno tre o quattro anni. 

La vita normale di un papà è fatta di complicità con tua moglie, di litigi, di amore sotto le lenzuola, ma anche di quello che ci si scambia quando l’accompagni per negozi a fare shopping.

In questa vita normale mi hanno detto che può esistere un papà che torna a casa e stermina la famiglia. 

Io sono un papà normale che ha una famiglia normale, ma questa cosa inizia a farmi paura. 

A pensarci bene i figli ti mettono a dura prova con i continui capricci o le loro richieste assurde a tutte le ore, per non parlare di quando non vai d’accordo con tua moglie su uno stile educativo. 

Sono un papà normale anche io, ma potrei mai uccidere i miei figli e mia moglie?

A volte vorrei che scomparissero per qualche ora, ma non di più perché poi mi mancano.

Quando, per qualche giorno, manco da casa per motivi di lavoro non soffro di dolore per il distacco, ma poi sono felice di ritornare. 

Perché si arriva a gesti così estremi?  Se lo è chiesto pure l’ennesima moglie accoltellata mentre i figli spero sempre che non abbiano avuto il tempo di pensarci o guardare in faccia il loro assassino.

E’ meglio piangere in una vita normale che per una morte eccezionale. 

Nella vita normale, quella che faccio io, ci si arrabbia evitando di tenere sempre tutto dentro, si piange per un film o per un gesto di tuo figlio, ci si inventa qualcosa di trasgressivo da fare con la tua compagna, si beve con gli amici mentre si sparla delle mogli (e viceversa), insomma si prendono le emozioni e le si mettono sul tavolo della vita, quelle belle e quelle brutte, purché in un normale canale. 

Tutte le emozioni sono legittime, anche l’ira o l’odio, ma hanno bisogno di un canale normale dove stare.

I bambini hanno scatti di ira perché non sanno che il canale giusto può essere la contestazione, il confronto o anche la voce alta. Non serve sbattersi per terra con i pugni e gridare come se li stessero operando senza anestesia. Questo vale appunto per i bambini ai quali si insegna che il giusto canale per dimostrare l’amore è l’attenzione, le carezze, i complimenti, un regalo, una premura e non di certo l’ossessione e il controllo.

Nella vita normale si fanno i corsi sulle emozioni dove impari ad usare i giusti canali, dove sai che ce ne sono alcuni che portano solo alle fogne e che non bisogna prendere. Sì, perché gli uomini sono dotati di razionalità e si può anche decidere di non finire nella merda.

Si può uccidere in tanti modi, con le parole, con i gesti o con i tradimenti, ma un coltello che ti taglia la gola non ti darà mai un’altra possibilità.

Nella vita normale quello è un papà anormale.