Sicurezza on line: come proteggere i risparmi e gli acquisti dei nostri figli

“Papà, ma i soldi che ho conservato sono i miei?”GBR: Children Get Online Gambling Habit

“Sì, certo”.

“Allora posso farci quello che voglio?”

“Diciamo di sì”.

“Che significa?”

“Sei ancora piccolo per certe spese e quindi ti controllo”.

“Ma io non li spendo tutti”.

“Non è questo il problema”.

“Quale?”

“Ci sono cose per cui è meglio che un ragazzino non spenda soldi”.

“Tipo?”

“Scommesse on line”.

“Neanche se punto sulla squadra del cuore?”

“No”.

“A che serve allora una carta che può essere utilizzata online?”

“Per comprare musica, libri, giochi e magari per non portarsi indietro i soldi durante una vacanza”.

“Allora posso fare un viaggio?”

“Certo. Con i soldi che hai conservato puoi andare dove vuoi”.

“Io parto”.

“Ci vediamo per cena, tanto per ora ce la fai ad arrivare in centro e tornare”.

 

I primi lavoretti, i regali in soldi del nonno o degli zii, la paghetta settimanale e qualche extra sono un modo per i ragazzi di risparmiare.

Io vorrei che quei soldi fossero spesi bene, che mio figlio non li sciupasse o ancor di più che li perdesse. La gestione del denaro è una prova di maturità per i ragazzi, ma ci sono cose che gli vanno insegnate, questo è il nostro compito.

Sapere che la carta IoStudio di Postepay è come un genitore che protegge i risparmi dei figli mi fa sentire più sicuro. Sapere che alcuni acquisti sono inibiti come nel caso delle scommesse on line, delle sigarette nei distributori automatici o degli acquisti sulle farmacie on line è un vantaggio perché i rischi sono tanti e un genitore non riesce ad essere sempre presente.

Non è semplice trasmettere ai figli il valore del danaro e la nuova generazione entrerà in contatto contemporaneamente con i contanti e con la moneta elettronica. Sapere che c’è uno strumento per introdurre i ragazzi all’e-commerce e ai pagamenti elettronici in maniera sicura e che prevede sconti per acquisti online e nei negozi, mi fa sentire più tranquillo per quando i ragazzi inizieranno ad avere in tasca somme più consistenti.

 “Papà, ma posso comprare tutto con la carta?”

“Dipende da quanti soldi ci sono sopra”.

“Tu quanti ne hai messi?”

“Nessuno, la carta è tua, non mi permetterei mai”.

 

Questo racconto è stato scritto grazie al progetto Io Studio – la Carta dello Studente del MIUR, in collaborazione con Postepay e VISA che offre gratuitamente ai ragazzi delle scuole superiori una carta attivabile anche come prepagata adatta alle loro esigenze e sicura per i genitori.