Le cose che ti fanno sentire un genitore inappropriato

Ci sono delle volte in cui mi sento il peggiore genitore del mondo.

Questa sensazione di non essere all’altezza, di aver sbagliato in maniera grave non viene certo dai miei figli o quanto meno dal mio senso di colpa, ma da altri genitori: i miei.

Avete presente quando i nonni ti guardano con quell’aria di chi è sconfortato perché non intravede speranze di miglioramento?

Avete presente quel senso di colpa che nasce quando tua madre ti fa notare che non sei stato attento ad una cosa dei tuoi figli come se la conseguenza fosse la morte?

Ecco, per molti nonni alcune azioni frutto di emancipazione, letture approfondite, maggiore fiducia nei propri figli, confronto con altri genitori sono un attacco al loro modo di vivere, sono una sconfitta al modo in cui hanno allevato il loro figlio, cioè io.

L’elenco che segue è una serie di azioni o di scelte per i miei figli che per quanto sia convinto di ciò che faccio, per quanto le scelte siano condivise con mia moglie e per quanto veda che il mondo circostante si comporta allo stesso modo mi gettano in una profonda crisi:

Non mettere la canottiera tutto l’anno ma solo nei mesi invernali.
Avere un piumone senza le lenzuola.
Finire il pranzo senza aver mangiato la frutta.
Fare indossare una t-shirt senza averla stirata.
Sostituire un pasto con il Mc Donald
Fare il bagno a mare subito dopo aver mangiato senza aspettare le tre ore della digestione.
Uscire la sera portando con se i bambini fino a tardi.
Tornare a casa col figlio bagnato dalla pioggia per aver dimenticato di portare un ombrello.
Mandarlo a scuola una volta senza aver fatto i compiti per motivi vari o sapendo già che nel pomeriggio avrà la febbre.
Aver allattato quattro mesi anziché 24.

P.S. Comunque ci sono anche certi genitori della mia età che a volte mi guardano con la stessa aria con cui lo fanno i miei. In quel caso consiglio di rivolgere lo sguardo altrove, grazie.