Oggi è il Dad’s holiday ovvero il giorno di inizio delle vacanze dei papà

Se ieri nel mondo anglosassone era il Father’s day oggi in italia è il Dad’s holiday. Young man relaxing on a black sofa

Fuori i seggi elettorali ieri non si parlava d’altro, altro che PD e Movimento 5 stelle. 

Ho sentito uomini affranti dire: “Mia moglie domani parte con i bambini perché si trasferiscono nella casa al mare” oppure “Domani accompagno la mia famiglia nella casa in montagna dei suoceri e poi torno“. 

Quanto pagherei per poter dire anche io questa frase. E’ che i bambini hanno bisogno di aria pulita!

Entrare dalla porta e togliersi le scarpe dove capita, magari anche con una semirovesciata in stile Higuain, non rifare mai il letto, mangiare sul divano, non avere nessuno che ti chiama per bere, non doversi alzare per sedare una rissa, guardare i film a voce alta, andare in overdose di sport in tv, giocare alla playstation con gli amici e bere del buon rum, usare tutte le pentole e le stoviglie prima di decidere di lavarle e soprattutto non dover parlare con nessuno. 

Certo ad immaginare queste cose penso che sia una vacanza orribile. 

Io odio stare nella sporcizia e mangiare sul divano, non mi piace neanche vedere le cose in disordine per troppo tempo, cioè quelle stanze in stile ragazzo fuori sede mi hanno fatto sempre schifo, ma l’idea di stare da solo per qualche giorno, senza nessuno, uscendo fuori dalle regole anche dell’essere genitore è una figata.

Qualcuno potrebbe dire che è una soluzione maschilista, molto anni ’70, che gli uomini rispetto alla famiglia non si prendono mai le loro responsabilità, che questo modello è perdente e che è un esempio sbagliato per i figli. Io dico che hanno ragione, che nella famiglia i ruoli devono essere paritari e tutti devono dare una mano, non è possibile immaginare ancora il papà che lavora e la donna in vacanza con i figli.

Vale anche il contrario sia ben inteso: mamma e bambini a lavorare e papà in vacanza.