Asterix e il suo amico Obelix sono al cinema con un nuovo film.

Ogni volta che vedo il grosso pancione di Obelix mi ricordo di aver imparato a memoria il primo libro del De Bello Gallico di Cesare

Gallia est omnis divisa in partes tres, quarum unam incolunt Belgae, aliam Aquitani, tertiam qui ipsorum lingua Celtae, nostra Galli appellantur.

(trad.:La Gallia nel suo complesso è divisa in tre parti: una è abitata dai Belgi, una dagli Aquitani, la terza da quelli che nella loro lingua si chiamano Celti, nella nostra Galli.) 

“Papà, ma come hai fatto a imparare a memoria questa poesia?”

“Non è una poesia, ma il racconto della conquista della Gallia da parte di Giulio Cesare”. 

“Sì, va bene, ma come si fa?”

“Avevo una pozione magica”.

“Davvero?”

“Sì, me l’ha data Panoramix. I suoi riti sono sempre molto efficaci”. 

“Anche io voglio la pozione magica”.

“Che devi fare a papà?”

“La maestra ci ha dato da imparare dieci pagine di storia, coniugare tutti i tempi di quattro verbi, fare una numerazione dei dispari da 0 a 10.000 e scrivere un tema su Carnevale”.

“Uh mamma, ma qui non ci vuole un miracolo, altro che!”.

“Papà, dove posso trovare Panoramix?”

“Al cinema”.

“Dai non scherzare”.

“Dico davvero, dal 7 Marzo è al cinema con un nuovo film: Asterix e il segreto della pozione magica”.

“Quindi vado lì e mi dà il segreto per tutte le cose che devo studiare?”

“Secondo me sì”. 

“Va bene papà, allora faccio tutti i compiti presto senza distrarmi così possiamo andarci”. 

“Mi sembra una scelta saggia”.