Cambia atteggiamento per cambiare il futuro

«Basta a papà, è ora di cambiamento, non è possibile che debba dire sempre le stesse cose». 

«Papà io voglio cambiare, ma non ci riesco, non viene proprio». 

«Ma pensavi che fosse una magia a papà? Credevi che sarebbe bastato pronunciare la parola cambiamento per trasformarti in un bambino diverso?»

«Ah no?»

«Vedi troppa televisione a papà e devi capire che le campagne elettorali sono pubblicità ingannevole». 

«Non ho capito, che vuoi dire?»

«Niente, che cambiare significa fare delle rinunce, mettere in discussione i propri valori e le abitudini, ma prima presuppone una scelta consapevole». 

«Papà che devo sapere?»

«Che inizialmente si è presi dall’ottimismo, dall’entusiasmo, ma poi ci si confronta con la realtà e la cosa diventa più difficile fino a farci precipitare nella valle della disperazione dove è facile mollare». 

«Mamma mia, io non voglio andare in quella valle». 

«Per cambiare c’è bisogno di passarci, ma dipende solo da te quanto ci resterai. Se ti fermi di continuo a pensare di non farcela oppure che c’è un’altra soluzione o che stai sbagliando qualcosa o che è meglio rimandare a domani c’è il rischio di restare intrappolato come nelle sabbia mobili». 

«Come faccio papà ad attraversare questo posto?» 

«Un passo alla volta. E’ come guardare in alto mentre sali su una scala a chiocciola. Può essere avvilente e scoraggiante osservare quel groviglio di gradini, ma se si focalizza lo sguardo solo sul prossimo si arriverà alla meta».

«Quindi per cambiare ci vuole tanto tempo?»

«Alcune cose hanno bisogno di periodi lunghi per mutare come la storia, la società o il clima, mentre modificare un atteggiamento richiede sicuramente meno tempo, basta un po’ di esercizio e buona volontà». 

«Lo saprò quando sarò cambiato?»

«Fidati, non sentirai ripetere più le stesse cose da me. Speriamo solo che ciò accada in tempi brevi«. 

«Papà una volta che sono cambiato ho finito?»

«Diceva Eraclito, un filosofo greco, che “non c’è nulla di immutabile, tranne l’esigenza di cambiare”». 

«Per questo la mamma ogni giorno dice: “Cambiati le mutande”».

«Sì a papà, se non cambi finisci per puzzare».