Mo ti spiego a papà che collegamento c’è tra Maurizio Costanzo e gli scooter che sfrecciano suonando all’impazzata

Amore mio quando sei arrivato a casa la prima volta, per una quindicina di giorni, ci siamo chiusi senza uscire e senza aprire finestre e balconi se non per pochi istanti.
Dai nostri nuovi infissi a norma e iperisolanti non si sente un rumore, non una voce.
Poi ad un certo punto ci siamo resi conto che dovevamo areare, vedere la luce e così ci siamo aperti al mondo di Bridges-celly.
Al mattino presto tutto bene, ma poi una volta che ha aperto il bar sotto casa allora sono cominciati i guai. Il primo beep-beep-beep, che ti ha svegliato di soprassalto, è stato suonato, il 12 Settembre 2008 alle ore 7:30, da un free della Piaggio.
Da quel momento a ripetizione durante tutta la giornata si sono alternati pollici che suonavano una, due, tre, cinque, cento volte in un secondo. La tecnica varia se bisogna chiamare una persona nel bar, nel supermarket o in un palazzo. Fin qui potrei passare per intollerante visto che abito alla periferia di una metropoli, ma il vero sballo è la sera quando decidi di posare le stanche membra sul divano e goderti quei pochi istanti di film o telefilm prima di addormentarti.
Appena apri il balcone per goderti un po’ d’aria fresca e accendi la tv cominciano a passare scooter a tutta velocità facendo più di cinquecento metri col pollice sul clacson.
Sfrecciano a tre sul motorino perchè è il minimo consentito e fanno manovre che rasentano gli stunt-man. Una volta che non mi sono addormentato e che stavo quasi alla fine del primo tempo di un film ho addirittura pregato affinchè quei pollici maleducati cadessero dalle loro mani o che gli venisse qualcosa al tunnel carpale per bloccargli le dita.
Un’altra sera ho pensato di comprare una pistola a salve per appostarmi dal balcone come un cecchino…perchè in fondo è una guerra.
Ora tu vorresti sapere di chi è la colpa?
Ci sono due risposte: la prima è sicuramente dei genitori che non li hanno educati e che non hanno preteso che rispettassero gli altri. Ci sarebbero ancora una serie di considerazioni socio-ambientali che ti risparmio, ma un’altra risposta che posso darti è che la colpa è sicuramente di Maurizio Costanzo.
Chi è? Un giornalista in gamba che poi è ingrassato con l’oro che colava dalla TV.
Ha inventato cose tipo Buona Domenica, o Uomini e donne condotto da Maria De Filippi.
Due programmi questi che dovrebbero bastare per capire che il silenzio e il rispetto per se e per gli altri sono una cosa preziosa.
Logicamente mi potrai dire che ogni mondo è paese e queste cose succedono ovunque, ma da noi questo accade soprattutto perchè si è impuniti…ma questa è un’altra storia.