Straziami ma di tofu saziami

“Papà, chi sono i vegani?”Straziami ma di tofu saziami

Semmai un giorno mio figlio mi farà questa domanda gli dirò di leggere “Straziami ma di tofu saziami” di Paola Maraone (quella di Ero una brava mamma prima di avere i figli) e Paola La Rosa, edito da Rizzoli.

Un libro, tratto da una storia vera, che avrei chiamato almeno in altri 5 modi:

“Storia d’amore al tempo dei vegani”

“50 sfumature di tofu”

“Toglietemi tutto ma non la mia chianina”

“Seitan di giorno tofu di notte”

“Quando i vegani amano”

Il titolo originale però sintetizza con due verbi l’essenza del libro perché la storia tra Francesco, vegano per scelta, e Alice, vegana per amore, è la sintesi di chi si strugge, di chi ascolta l’altro e alla fine non può che uscirne sazio d’amore.

5 sono i motivi per leggere “Straziami ma di tofu saziami”:

  1. C’è da ridere: Le scene in cui Alice pian piano accetta di diventare vegana abbandonando il suo stile di vita sono esilaranti. Immaginare la sua faccia davanti all’affermazione che i peli sono vegani perché naturali è stato un divertimento così come vederla dar via le sue Jimmy Choo. Non credo ci sia cosa peggiore per una donna.
  2. Riflettere non fa mai male: Le considerazioni di Francesco sul consumo eccessivo, sul rispetto della natura e sugli alimenti sono uno stimolo per una riflessione, sicuramente estrema per un onnivoro come me, che suggerisce soprattutto uno stile di vita più consapevole.
  3. Se incontri un vegano sei preparato: Sapere che un vegano vuole chiamare suo figlio Vento oppure Fiume, che il suo sogno è fare il compost insieme alla persona che ama o che oltre al parto in casa preferisce il metodo lotus birth ti prepara ad incontrarne uno vero perché quel senso di nervoso che ti assale a certe affermazioni lo hai già smaltito e sei pronto al dialogo.
  4. Il segreto per una figlia femmina: La cosa che mi ha davvero colpito in quanto desideroso di una figlia femmina è sapere che c’è un metodo. Per anni l’ho chiesto a Elena di Periodo Fertile che è uno dei siti più accreditati in materia, ma non mi ha mai risposto così come volevo. Francesco, il compagno vegano di Alice, ha la sua teoria: «… i vegani mettono al mondo solo femmine.»
«Come fai a esserne sicuro?» ribatte Alice 
«È garantito. Non mangiare carne priva le persone di quella componente di aggressività tipicamente maschile che porta a procreare figli, appunto, maschi.» Sono rovinato!
  5. Amor omnia vincit: Ho visto l’amore di una madre che di fronte al pericolo per un figlio se ne frega di tutto il resto, compagno compreso. Ho visto l’amore di un uomo che accetta le differenze:«Ti amo così come sei, anche se mangi il salame di nascosto. Amarsi significa trovare una lingua comune, una terza via. Ti va di farlo insieme a me, Alice?»
    Ho visto l’amore di una donna che ammira il proprio uomo perché di lei dice: «Nella vita mi sono trovato spesso a un bivio. Ho sempre saputo qual era la direzione giusta, senza incertezze, ma non l’ho mai presa. E sapete perché? Perché era troppo duro imboccarla». Essere vegani, per me, è esattamente questo.