Peppino Impastato dialoga col padre

“Papà ho pensato di aprire una radio con degli amici. La chiameremo Radio Aut“. Peppino Impastato

“Sei sicuro? Ce ne sono già tante, e poi la musica ora si ascolta su Spotify”. 

“E’ vero, ma noi abbiamo un sacco di cose da dire”

“Tutti hanno sempre qualcosa da dire”. 

“Io voglio svegliare quelli che dormono”

“Basterebbe una sveglia, a papà”. 

“Per le coscienze ci vuole qualcosa in più”. 

“E tu pensi di avere le parole giuste?”

“Non lo so, ma di sicuro ho occhi diversi. E vorrei che gli altri ascoltassero cosa vedo”.

“E’ un po’ complicato, perché non ti trovi una cosa più semplice da fare?”

“Tipo?”

“Un posto fisso al comune, un incarico nella mia azienda, insomma qualcosa di tranquillo a cento passi da casa”.

“Papà così finisce che mi addormento anche io”. 

“Sarebbe meglio non svegliarsi mai più?”

“Dipende cosa sei riuscito a dire prima di addormentarti per sempre”. 

“Tu cosa vorresti dire a papà?”

“Che la mafia è una montagna di merda”.

“Buona notte!”